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31 marzo 2018

Cuddura cu l'ova: per una dolce Pasqua siciliana


Le Cuddura o Pupa cu l'ova sono un dolce della tradizione pasquale che è sempre stato presente nella Settimana Santa della mia famiglia.

Ammetto che da piccolina, mi inquietava un po' l'idea di inserire un uovo intero con tanto di guscio all'interno di una morbida pasta frolla e questa sensazione investiva anche l'idea di mangialo, poi col tempo ho capito che non c'era nulla da temere e che la tradizione di prepararli e mangiarli rendeva queste feste ancora più belle.

Qualche giorno fa, mi sono ritrovata a preparare questi biscotti per lavoro, più in basso trovate il risultato. Ancora una volta è stato bello scoprire e studiare le curiosità di un nuovo dolce della tradizione.

La forma delle Cuddura cu l'ova

Le Cuddura cu l’ova possono prendere diverse forme legate alla simbologia pasquale: piccoli cestini, campane, colombe, cuori, giovincelli e pupe.

Il nome delle Cuddura cu l'ova

Nella mia terra, la Sicilia, vengono chiamate: palummedde, aceddu cu l’ova, ciciliu, pupa cù l’ovu, campanaru, cannatuni, cannileri e pannareddu o, ancora, cuzzupe.

L'origine delle Cuddura cu l'ova

L’origine delle Cuddura cu l’ova risale agli antichi greci così come il nome. A quel tempo, in cambio di benevolenza e favori venivano preparate e poi offerte agli dei delle focacce, le Coulloura. In epoca cristiana, questa usanza, venne mutata nel dono da parte delle giovani donne ai propri fidanzati nel giorno di Pasqua, dopo averle portate in chiesa il sabato santo per farle benedire.


Lista della spesa e ricetta per le Cuddura cu l'ova

Per l'impasto

  • Farina 00 250 g
  • Strutto 75 g
  • Zucchero 100 g
  • Lievito in polvere per dolci 8 g
  • Uova 2
  • Scorza di limone 2 cucchiai

Per la decorazione

  • Uova sode 6
  • Zuccherini colorati q.b.

Procedimento


Inserite nella ciotola dell'impastatrice la farina con la scorza di limone, unite il lievito e le uova. Unite lo strutto e iniziate a impastare aggiungendo a filo il latte. Una volta ottenuto un impasto liscio, lasciatelo riposare per 20 minuti avvolto nella pellicola e riponetelo in frigorifero.
Accendete il forno e portatelo a 180° C.
Trascorso il tempo di riposo dell'impasto, iniziate a modellare la cuddura realizzando delle strisce di pasta e 
formate una treccia, tagliatene le estremità e arrotolatela su se stessa ottenendo un nido. Posizionate al centro un uovo sodo.
Fissate l'uovo con delle trecce più piccole d'impasto. Spennellate la superficie della cuddura con del latte e terminate con gli zuccherini.
Infornate a 180°C per circa 30 minuti.








Questa mia ricetta è anche su Cucina Fanpage.

26 febbraio 2017

Chiacchiere dolci o salate: l'importante è divertirsi anche a Carnevale


Se penso al Carnevale non posso non veder riempire la mia mente di colori, ricordi divertenti e a tratti imbarazzanti (ok, grazie al cielo non mi hanno mai vestita da Mio Mini Pony con tanto di effetto peluche che ti fa sudare meglio di una sauna finalndese, ma ricordo qualcuno vestito così e ancora oggi mi imbarazzo per lui - ciao cugino!); ma andiamo al ricordo culinario: CARNEVALE=FRITTO. Odore di fritto ovunque, per strada, per le scale del palazzo, nelle case, in ogni fibra di vestiti, corpo e capelli. Tu e il fritto, a Carnevale, diventate un'unica cosa! Ok, io lo divento anche per Santa Lucia, ma questa è un'altra storia ;p


A Carnevale come fai a resistere alle chiacchiere, come?!

 Insomma, se non avete mai provato a farle in casa, è giunto il momento! Poi vi aspetto qui per sapere se vi siete divertiti mentre le preparavate, è impossibile non farlo (certo, sempre se non immergiate la mano nell'olio bollente). 
Possibilmente non cucinatele da soli, chiacchierare soli non è mai un buon segno... un tempo, chi parlava solo veniva avvolto in camice dalle maniche molto lunghe, non è proprio piacevole! Ok, sto divagando. La verità è che quando di mezzo c'è un impasto da dover stendere con matterello o con la macchina della pasta è bello essere in compagnia e, magari, avere una bella carrettata di fatti da raccontarsi.





Chiacchiere dolci o salate?

Io vi direi di prepararle tutte e due.

Quando ho scritto le ricette per Cucina Fanpage le ho cucinate tutte nello stesso pomeriggio. Iniziate da quelle dolci e terminate con quelle salate, gli strumenti da utilizzare sono gli stessi, avrete la spianatoia già pronta, odorerete di fritto in un'unica soluzione e basterà lavare giusto quel che è contaminato dal sapore e dall'odore del primo impasto per passare da una preparazione all'altra. 
Anche in cucina è bene ottimizzare i tempi, no?

Ah, sì, ecco le ricette:
Chiacchiere dolci
Chiacchiere salate




21 ottobre 2015

Biscotti allo zafferano e limone

saffron lemon cookies - biscotti allo zafferano e limone
Io: Nannao, ho preparato dei nuovi biscotti, sono profumatissimi! Ne ho preparato un sacchetto per casa tua ed uno da portare al tuo collega.
Nannao: uhhh buoni, ok, li porto a destinazione!

Dopo un paio di giorni

Io: amore, hai consegnato i pacchetti? 
Nannao: ah sì, la mia famglia ti fa i complimenti, sono piaciuti tanto.
Io: e al tuo collega?
Nannao: ehm, no, alu non sono arrivati, abbiamo finto pure la sua parte...

Ecco, questo è uno dei dialoghi delle nostre giornate di ordinaria follia. Al collega ho promesso un'altra razione e sì, anche alla famiglia di Nannao =D

Sono nati come esperimento. Avevo voglia di un biscotto particolarmente profumato, ma non della solita frolla aromatizzata, mi andava qualcosa che fosse croccante, ma allo stesso tempo con un cuore morbido, così ho usato la ricetta base dei cookies con gocce di cioccolato, apportato qualche modifica e... tadannnn, biscotti perfetti!
Visto com'è andata a noi, al successo che hanno riscontrato, non potete non provarli, sono biscotti profumatissimi, direi inebrianti sia in cottura che ogni volta che aprirete il contenitore dove li avrete riposti. Il loro gusto, poi, è un'esplosione per le papille. Difficile spiegarlo a parole, non temete nell'utilizzare lo zafferano in preparazioni dolci, aggiunge un tocco davvero speciale.
Questi biscotti si preparano in pochissimo tempo, sono a prova d'imbranato e buonissimi, ma... state attenti se dovete regalarli, in quel caso conservateli sotto chiave! ;) 

Buon esperimenti profumati e gustosi a tutti ^_^
***Gialla***



Biscotti allo zafferano e limone

19 maggio 2015

Biscotti all'anice e il ricordo dello "zammù"

anise cookies - biscotti all'anice


Volevo raccontarvi la storia del liquore all'anice, avrei anche voluto cercare se ci fossero altre marche in giro per il mondo a produrlo, ma se avessi lasciato prevalere il mio lato da secchiona avrei rischiato di mettere da parte il racconto dei miei ricordi e le sensazioni che essi mi procurano. 

Oggi, quindi, vi porto con me nei ricordi di Gialla bambina.

È estate, un afoso pomeriggio, ma poco importa perché da piccola non mi curavo del fastidio dell'afa, sul tavolo del terrazzo una bottiglia d'acqua ed una molto più piccola con un'etichetta che nei miei ricordi resta sempre uguale, è color senape e oro con qualcosa di bianco e di rosso. Ad un certo punto, il canto degli uccellini è interrotto da una domanda: quanti zammù vuoi nell'acqua, Ornella? 
anise water - acqua e anice
Uno solo, mamma, non mi piace tanto. 
Lei invece ne va ghiotta, quindi due, rigorosamente spruzzati dopo aver versato l'acqua nel bicchiere e senza mescolare.

Lo zammù per me è sempre stato il gesto che si fa con un veloce movimento di polso che permette la fuoriuscita a spruzzo del liquore dalla bottiglia in direzione del bicchiere. Quindi 1 zammù= 1 spruzzo di liquoreSolo da grande scoprii che zammù in siciliano significa anice e che a volte si identifica anche lo stesso liquore con questo nome (okok, secchiona bloccata sul nascere!); insomma, per me lo zammù (ma anche per la mia famiglia) è un'unità di misura come il callozzo di salsiccia, per intenderci! Non sapete a quanto corrisponda il callozzo? Correte a leggere il post sui pesi in cucina senza bilancia.

Come dicevo, non ne andavo matta, ma la vista di quel bicchiere con una parte di liquido trasparente ed una biancastra quasi eterea che si avvicina all'immagine del fumo (oggi potrei paragonarlo visivamente all'azoto liquido) mi stregava, fissavo quel bicchiere immaginandomi una strega davanti al suo pentolone!

I biscotti di oggi sono preparati esattamente con quel liquore versato nell'impasto così come la mia mamma lo versava alla me bimba nell'acqua.

anise cookies - biscotti all'anice
Ingredienti
  • 400 g di semola rimacinata
  • 120 g di burro
  • 2 uova
  • 140 g di zucchero semolato
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • Un pizzico di sale 
  • 6 "zammù" di liquore all'anice (5 cucchiaini)

Preriscaldate il forno a 180° C possibilmente ventilato.
In una ciotola amalgamate farina, lievito e zucchero; iniziate ad impastare aggiungendo prima il burro ottenendo così un impasto sabbioso e successivamente il liquore e le uova. Lavorate il tutto sino ad ottenere una frolla compatta e liscia.
Mettete l’impasto a riposare in frigorifero per circa un’ora; trascorso il tempo potrete stenderla mantenendo uno spessore di 5 mm e  ricavarne i vostri biscotti.
Infornate sino a quando non saranno dorati.

Note:
  • potete cospargere la superficie dei biscotti o con delle zucchero semolato (bianco o di canna)o con quello che ho utilizato io in granella o, meglio ancora, con i semi d'anice confettati (li trovate anche nella grande distribuzione);
  • potete variare il quantitativo di liquore a vostro gusto (cercate, però, di non esagerare o l'impasto risulterà eccessivamente morbido (questo accadrà solo se aggiungerete il liquore almeno tre volte la dose indicata).

19 febbraio 2015

Biscotti vaniglia e mirtilli rossi

Vanilla Cranberry Biscotti - Biscotti vaniglia e mirtilli rossi

Sino a qualche anno fa, per me, i cranberries (mirtilli rossi) erano solamente un gruppo musicale che ha accompagnato la mia adolescenza. Poi è arrivato un viaggio in America e la scoperta di quei frutti rossi che qui a Palermo era pressoché impossibile trovare nella grande distribuzione. Adesso invece sono quasi in ogni dove.

Ieri mi ritrovavo a casa sola, non succedeva da tanto, ero febbricitante e senza nemmeno rendermene conto canticchiavo nella mente proprio una canzone di quel gruppo musicale che tanto mi piaceva negli anni '90. Nella mia mente scorrevano le parole di Dreams, oggi come non mai c'è una strofa che sento totalmente mia:
Oh, my life - Oh, la mia vita
is changing every day, - sta cambiando ogni giorno
in every possible way. - in ogni modo possibile.
E già, al momento non passo una giornata uguale ad un'altra, la prospettiva di quel che sarà il mio futuro cambia repentinamente giorno dopo giorno e qualcosa di bello, molto bello, è dietro l'anglo ;)

I biscotti che vi propongo oggi rappresentano proprio questo momento della mia vita, il loro gusto cambia ad ogni boccone: un momento sono più aspri, un altro più dolci, un altro ancora equilibrati. In ogni caso, sono assolutamente golosi e il profumo che sprigionano in cottura racconta storie meravigliose =)


Buoni sogni a tutti ^_^
***Gialla***



Biscotti vaniglia e mirtilli rossi
Vanilla Cranberry Biscotti - Biscotti vaniglia e mirtilli rossiVanilla Cranberry Biscotti - Biscotti vaniglia e mirtilli rossi

Ingredienti
  • 200 g di semola rimacinata
  • 60 g di burro
  • 2 uova
  • 40 g di zucchero semolato
  • 30 zucchero di canna grezzo
  • Un pizzico di sale 
  • 1 cucchiaino di polvere di vaniglia (o i semi di una stecca)
  • 50 g di mirtilli rossi disidratati

Preriscaldate il forno a 180° C possibilmente ventilato.
In una ciotola amalgamate farina, vaniglia e zucchero; iniziate ad impastare aggiungendo prima il burro, così da ottenere un impasto sabbioso, successivamente le uova e per ultimi i mirtilli. Lavorate il tutto sino ad ottenere una frolla compatta.

Mettete l’impasto a riposare in frigorifero per circa un’ora; trascorso il tempo potrete stenderla mantenendo uno spessore di 5 mm e  ricavarne i vostri biscotti (potete usare taglia biscotti o altri strumenti che preferite, nel mio caso ho usato un semplice tagliapasta rotondo).
Ponete su una placca ricoperta di carta forno o su una di quelle apposite per questo tipo di cotture (io ne uso una comprata all'Ikea) le forme di frolla ricavate ed infornate sino a quando i biscotti non saranno dorati.
Vanilla Cranberry Biscotti - Biscotti vaniglia e mirtilli rossi

19 dicembre 2014

Biscotti alla cannella con semola rimacinata

Biscotti alla cannella con semola rimacinata - Cinnamon Cookies with semolina
E no, dai! Natale, non arrivare così presto; la parte più bella è l’attesa e io non ho ancora postato mezza ricetta natalizia!!! =(((

Susu corro ai ripari, oggi vi presento i biscotti-babbi

Questi biscotti mi mettono gioia solo a guardarli e per questo devo ringraziare Silikomart che mi ha omaggiato questi stampini (sapete che non amo le marchette e che se vi parlo di qualcosa è perché mi piace veramente, tanto il bello di internet è che se dico una cavolata, mi potete sbugiardare immediatamente =p).

Se non amate la cannella non fanno al caso vostro (anche se potreste sostituirla con altri aromi (scorza d’aranci, di limone oppure vaniglia). Se invece l’amate, beh, li adorerete perché non solo sono buoni, ma lasciano per casa un profumo meraviglioso e persistente!!! =)

Biscotti alla cannella con semola rimacinata - Cinnamon Cookies with semolina

Ingredienti
  • 400 g di semola rimacinata
  • 120 g di burro
  • 2 uova
  • 140 g di zucchero semolato
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • Un pizzico di sale 
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere (la quantità può variare in base al vostro gusto)

Preriscaldate il forno a 180° C possibilmente ventilato.
In una ciotola amalgamate farina, lievito, cannella e zucchero; iniziate ad impastare aggiungendo prima il burro ottenendo così un impasto sabbioso e successivamente le uova. Lavorate il tutto sino ad ottenere una frolla compatta e liscia.
Mettete l’impasto a riposare in frigorifero per circa un’ora; trascorso il tempo potrete stenderla mantenendo uno spessore di 5 mm e  ricavarne i vostri biscotti (potete usare taglia biscotti o altri strumenti che preferite, nel mio caso ho usato questi stampini Silikomart).
Infornate sino a quando non saranno dorati.

Buoni biscotti-babbi a tutti ^_^
***Gialla***

15 settembre 2014

Sfoglie caramellate con confettura di lamponi e il primo giorno di scuola

Caramelized puff pastry with raspberry jam - Sfoglie caramellate con confettura di lamponi

Oggi primo giorno di scuola per tanti bimbi, la mi bacheca di FB è invasa da foto tenerissime di faccini sorridenti immortalati prima di uscire da casa, dietro il banco o all'uscita da scuola, ma anche di post di mamme e papà in preda al panico o, comunque, pieni di emozione! I miei primi giorni di scuola sono sempre stati belli, ognuno a suo modo, ci sono stati quelli dove a darmi la carica ci ha pensato il primo compagnetto presentatomi che era altissimo (io ero una nanerottola), ma che piangeva a dirotto e chiesero a me di dargli forza; quello di quando volevo riabbracciare chi non avvo visto per tutta l'estate; quello di quando ero curiosa di scoprire quali compagni fighissimi e bellissimi avrei potuto avere al liceo (ehm... non andò così bene, non me ne abbiano a male) e quello con la grinta da leonessa perché "quell'anno nessuno mi avrebbe trattata male". Li ricordo benissimo tutti! Okok, non proprio tutti, come per esempio il primo in assoluto, ma di quello ho la foto =)
Ricordo comunque che adoravo comprare tutto ciò che serviva in termini di cartoleria (amo ancora questo genere di shopping! Ahahah) e ricordo l'adrenalina legata a quei momenti. Ricordo anche che c'erano periodi che invidiavo i compagni che alle elementari arrivavano ogni santa mattina con il cornetto, la treccina o qualsiasi altra leccornia comprata al panificio o al bar e mi dispiaceva un po' che  in famiglia da me non si usasse farlo; però... c'è un però, quando a merenda capitava che uscivo dallo zaino qualcosa preparata dalla mia mamma TUTTI invidiavano me =D

Le sfoglie di oggi mi ricordano tanto i biscotti (prima o poi li rifarò) che di tanto in tanto mamma preparava, sapete... quelli con doppio strato di frolla... gli Occhi di bue con cuore di marmellata o confettura.

Sfoglie caramellate 
con confettura di lamponi 
Caramelized puff pastry with raspberry jam - Sfoglie caramellate con confettura di lamponi

Ingredienti
  • 250 g pasta sfoglia (fatta in casa o acquistata, a voi la scelta)
  • circa 4 cucchiai di zucchero semolato
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di latte
  • confettura di lamponi q.b. (2 cucchiaini per ogni quadrato di sfoglia)

Preriscaldate il forno a 180°. 

Stendete la pasta sfoglia di uno spessore non superiore ai 3 mm e il più possibile rettangolare(oppure srotolate l'impasto di quella già pronta).

Ritagliate un numero pari di quadrati di circa 7x7 cm; posizionatene la metà su una placca da forno ricoperta con carta oleata; su ognuno disponete al centro due cucchiaini di confettura, assicuratevi che questa non raggiunga i bordi del quadrato di pasta.

Dai quadrati ancora non utilizzati, ritagliate con una formina il centro e posizionateli sopra i quadrati con la marmellata.

Aiutandovi con una forchetta, sigillate per bene i bordi.

Spennellate con il tuorlo al quale avrete aggiunto un cucchiaio di latte e cospargete le sfoglie con lo zucchero semolato (siate generosi con quest'ultimo =D)

Infornate sino a che non saranno ben dorate.

Buona scuola e dolci ricordi a tutti ^_^
***Gialla***

12 febbraio 2014

Sfogline arancia e cannella caramellate

Sfogline arancia e cannella caramellate - orange and cinnamon caramelized puff pastry

Ci sono gusti che leghiamo con viscerale passione a ricordi che restano anni ed anni ben chiari nella nostra mente.
Ecco, le sfogline (così le chiamiamo a Palermo) rientrano in quei ricordi di bambina che penso mi accompagneranno per tutta la vita.

Ricordo le passeggiate per il quartiere mano nella mano con mamma e ricordo la tappa al bar vicino casa dove c'era ad attenderci un'immensa quantità di pasta sfoglia dorata, quasi bronzata, e decisamente caramellata!
Ricordo mamma che chiede: "mi dia quelle più cotte e caramellate!"; ricordo che non aspettavamo mica di arrivare a casa prima di mangiarle e, soprattutto, ricordo le mie dita super appiccicose e no, non mi dava fastidio, perché era bello, bellissimo sporcarsi per quella giusta causa!


Sfogline arancia e cannella caramellate - orange and cinnamon caramelized puff pastry

6 febbraio 2014

Mi dai la ricetta delle chiacchiere?



"Mi dai la ricetta delle chiacchiere che hai portato?"
La risposta di una foodblogger è presto detta: "certo, in questi giorni la pubblico!". Poi, però, succede che le chiacchiere facciano dei velocissimi voli pindarici all'interno delle bocche di colleghi, amici e parenti e così ti ritrovi a non aver scattato nemmeno un quarto di foto decente. 
E no! Non puoi mica pubblicare una ricetta senza foto, non sta bene!!!
Così il giorno dopo torni a lavoro e il collega tanto gentile e speranzoso ti chiede: "allora, hai pubblicato la ricetta?" e tu... CROLLI!!! O.o 
Ecco la disfatta di una foodblogger che, se anche fiera del fatto che il suo manicaretto sia stato tanto apprezzato, deve calare le ali e piegarsi a penna e foglietto e iniziare a scrivere ingredienti e procedimento così come si confà ad un qualsiasi essere umano. 
ALT! Fermi tutti... sono rimaste quattro chiacchiere malconce, la luce del giorno è sparita, la palpebra cala, ma si può ancora cercare di rimediare! 
Clic, clic, clic... ed eccomi qui, il post è servito!!! =DDD

Chiacchiere 

Ingredienti
  • 500 g farina 00
  • 2 uova grandi
  • 100 g zucchero (la dose può essere ridotta a 70 g)
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 50 g burro
  • 25 ml di Marsala (in alternativa vino bianco fruttato)
  • cannella q.b. (io ne ho messi tre cucchiaini nell'impasto e uno e mezzo insieme allo zucchero a velo)
  • zucchero a velo q.b.
  • olio per friggere q.b. (io olio d'oliva)
Impastate la farina setacciata con il lievito, il burro, lo zucchero, la cannella, le uova, il Marsala e un pizzico di sale.

Lavorate bene sino ad ottenere un impasto liscio ed elastico (a mano occorreranno circa 10 minuti).Lasciate riposare  avvolto nella pellicola trasparente per un'ora.

Trascorso il tempo del riposo, stendete l'impasto su una spianatoia leggermente infarinata. 

Se avete a disposizione una "nonna papera" è il momento di usarla, l'impasto dovrà essere steso il più sottile possibile (deve risultare visibile il piano sottostante!) ciò per ottenere un risultato strabiliantemente croccante! 


Con una rotella per ravioli o con un coltello, tagliate le chiacchiere a strisce larghe circa due dita.

Friggete in abbondate olio (l'impasto non deve toccare il fondo del tegame!).
Una volta dorate, metterle in un contenitore rivestito con carta assorbente.

Lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo (io a questo ho aggiunto un cucchiaino e mezzo di cannella).

Note:
  • più sottili saranno stese, maggiori saranno le dimensioni delle bolle e la croccantezza finale;
  • se non siete sicuri della bontà dell'olio da utilizzare, optate per uno di arachidi;
  • divertitevi nel far venire le chiacchiere delle forme più contorte, aiutatevi arricciandole poco prima di immergerle nell'olio... garantisco nasini sporchi di zucchero!
  • la cannella è facoltativa, ma rievoca il ricordo del gusto di quando le mangiavo da piccolina.


Buona chiacchierata a tutti ^_^
***Gialla***

16 dicembre 2013

Biscotti al parmigiano per aperitivi degni del Sig. Groviera!


Se doveste chiedere a me e Nannao quale sia il nostro cartone animato Disney preferito la risposta non potrebbe che essere: GLI ARISTOGATTI!
Adoriamo tutto di quel cartone: le musiche, i disegni, l'ambientazione, i dialoghi e... le citazioni gastronomiche. Come non pensare allo zio Reginaldo che finisce nel Madeira o alla Crema di Crema alla Edgar?!
Il Sig. Groviera è uno dei nostri personaggi preferiti, insieme a Napoleone e Lafayette (sia chiaro!), ed è a lui che dedichiamo questi biscotti al parmigiano; ricordate la scena in cui i gattini stanno assaggiando la crema realizzata da Edgar? Ecco, è in questa che lui appare incuriosito dal delizioso odore di questa uscendo da dietro la schiena un biscotto che casualmente - dice - aveva con sé...


Questi biscotti sono stati realizzati per la cena a tema cartoni animati e film di cui vi ho raccontato nel precedente post (Festa a tema film e cartoni animati per i 10 anni di Gialla e Nannao) del nostro 10° anniversario festeggiato con gli amici a noi più cari.

Prima di lasciarvi alla ricetta, voglio lasciarvi un solo consiglio: se riuscire, preparateli tenendo di sottofondo il cartone animato, perché no, asciatevi andare con qualche cantatina!

Buoni biscotti al parmigiano e buona cantatina a tutti ^_^
***Galla***


Ingredienti:
  • 200 g farina
  • 100 g burro
  • 1 tuorlo
  • 75 g Parmigiano Reggiano 
  • 1 pizzico sale

In una terrina amalgamate alla farina, il parmigiano, il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti, il tuorlo ed il sale. Impastare il tutto velocemente, rovesciate il composto su un piano e continuate ad impastare sempre stando attenti a non riscaldare troppo l’impasto; se risulterà troppo asciutto e quindi composto da tante “briciole” andate aggiungendo un po' d’acqua fredda.
Quando avrà raggiunto una consistenza omogenea e liscia, avvolgete la pasta con della pellicola e fatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti (io di solito inizio a lavorarla quando al tatto risulta abbastanza dura).
Una volta levata dal frigorifero stendetela con il mattarello (di solito lo stendo tra due fogli di carta da forno) sino a raggiungere lo spessore di 5 mm circa, ora sbizzarritevi con le formine, io ho scelto di realizzare la forma più simile a quella dei biscotti dell Sig. Groviera.
Disponete i biscotti su una teglia rivestita con della carta forno ed infornate a 180° per una decina di minuti o finché non risulteranno dorati. 
Usciteli dal forno, levateli dalla teglia con molta delicatezza e fateli raffreddare su una graticola.


9 dicembre 2013

Biscotti all'arancia con farina di mais (senza glutine)

Biscotti all'arancia con farina di mais (senza glutine) - Corn flour orange cookies (gluten free)

Due settimane senza aggiornare l blog... IMPERDONABILE sia nei vostri che nei miei confronti, perché scrivere su queste pagine virtuali è un antistress perfetto.
Adesso  sono tornata e spero di riuscire a farmi perdonare con una ricetta a cui tengo tantissimo!

Non mi stancherò mai di ripeterlo, senza glutine NON VUOL DIRE senza gusto!!!
Questi biscotti ne sono la prova. Profumati e decisamente piacevoli al palato sia come consistenza che come sapore.
Fare i biscotti in casa è una delle mie passioni, lo sapete, e tendo sempre a spingere la gente a cimentarsi nella loro preparazione. Basta solo un po' di pratica, la mia prima volta è stata un disastro ma piano piano ho imparato. Una volta fatti, la soddisfazione è tanta; se poi li regalate e riuscite a strappare un sorriso o un mugugno di approvazione da parte di chi li ha provati... beh, allora avete raggiunto la vetta della contentezza!
Questi li ho portati a lavoro e mi hanno permesso di vivere momenti ricchi di sorrisi in compagnia dei colleghi ;)


Ingredienti: 
  • 400 g farina di mais fioretto
  • 150 g burro
  • 2 uova
  • 190 g zucchero 
  • Un pizzico di sale (circa 3g)
  • Scorza grattugiata di due arance 

Impastate velocemente farina, burro e scorza di arancia; sbattete velocemente le uova con lo zucchero ed il sale e aggiungete il tutto all'impasto continuando a lavorarlo sino ad ottenere una palla compatta e liscia.
Mettete la frolla a riposare in frigorifero per circa un’ora; trascorso il tempo potrete stenderla mantenendo uno spessore di 5 mm e  ricavarne i vostri biscotti (potete usare taglia biscotti o altri strumenti che preferite).
Infornate a 180°  C sino a quando non saranno dorati.

Note:
Bastano solo pochi accorgimenti per rendere il lavoro decisamente più facile e veloce.
  • per poter ricavare i biscotti, la frolla dev'essere piuttosto fredda; se volete utilizzare i taglia biscotti (formine) vi consiglio di stendere l'impsto tra due fogli di carta forno;
  • se invece volete facilitare ancora di più il lavoro (come ho fatto io per mancanza di tempo), dopo l'ora di riposo dell'impasto in frigorifero, ricavate dei salsicciotti e, con l'aiuto di un coltello molto affilato, tagliate i vostri biscotti. All'occorrenza, se avete paura di sbagliare, potete mettere i salsicciotti in freezer per 20 minuti e procedere solo successivamente col taglio.
Buoni biscotti a tutti ^_^
***Gialla***

20 novembre 2013

Biscotti al cacao. Perché la semplicità entusiasma e rassicura!

Biscotti al cacao - Chocolate Cookies
"Osa!" mi ha ripetuto per anni mia mamma quando mi accompagnava a comprare vestiti, "sei troppo classica" mi diceva; è vero; oso poco, trasgredisco ancora meno, nel vestire così come in gran parte delle mie azioni. Sono contenta di alcune esperienze fatte e dettate da piccoli colpi di testa, ma si tratta di pochi momenti della mia vita, per il resto sono circondata dalla così detta "zona comfort". 
Le piccole pazzie della vita non mi terrorizzano, anzi, sono adrenaliniche, ma è bello potersi fermare e potersi lasciar coccolare da qualcosa di semplice, di quotidiano, di rassicurante! In fondo, questa vita sembra fatta di corse continue. Si corre al lavoro per portare a termine compiti che "sono per ieri"; si corre per riuscire ad arrivare in tempo a far tutto quello che si vuole nell'arco delle 24 ore, c'è chi corre per accompagnare i figli di qua e di là e chi corre perché semplicemente non sa organizzarsi.
La decisione di postare la ricetta di semplici biscotti al cacao deriva proprio dal fatto che sono certa che nelle cose semplici si racchiuda quello stupore che può aiutarci a vivere sempre meglio. 
Qualcosa di stravagante, di eccezionale, salta facilmente all'occhio, ma se ci accorgiamo di qualcosa di semplice, beh, vuol dire che abbiamo trovato quei due minuti da dedicare al mondo che ci sta intorno.

Con questo post spero di regalarvi dei minuti da dedicare a voi e a tutto ciò che vi circonda; la ricetta è semplicissima, tirate su le maniche, iniziate ad impastare e, perché no, fate felice chi vi sta vicino permettendo di sgranocchiare questi biscotti appena sfornati e se invece volete far contento qualcuno lontano... preparate un pacchetto, metteteli dentro questo e speditelo come regalo di Natale o come semplice sorpresa senza particolare ricorrenza!


Biscotti al cacao - Chocolate Cookies

Ingredienti:
  • 220 g farina
  • 40 g cacao amaro
  • 70 g zucchero
  • 120 g burro
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci (facoltativo)

In una terrina unite la farina, il cacao, il lievito e lo zucchero, aggiungete l’uovo ed il burro freddo a pezzetti; amalgamate il tutto sino a quando non riuscirete a ricavarne una palla. Lasciate riposare l'impasto in frigorifero per 30 minuti. 

Passato il tempo, stendete la pasta sino a raggiungere lo spessore desiderato (nel mio caso 5 mm).

Ricavate i biscotti aiutandovi con dei tagliapasta o con un semplice coltello (a voi la scelta), disponeteli su una placca da forno ricoperta da carta oleata ed infornate a 180°C (forno preriscaldato e, se l'avete, prediligete la modalità ventilata).
Biscotti al cacao - Chocolate Cookieslatte - milk

Buona semplicità a tutti ^_^
***Gialla***