La pasta con i tenerumi, nella nostra bella isola, genera tanti schieramenti.
Di base c'è chi la ama e chi la odia.
Questi ultimi il più della volte la chiamano "pasta con le pezze" per via delle foglie dei tenerumi molto larghe e lievemente spugnose.
Chi la ama, invece, si divide a sua volta in chi la ama molto brodosa sfidando le alte temperature dell'agosto più torrido pur di assaporarne a pieno tutto il suo gusto e in chi, invece, la preferisce quasi asciutta.
I tenerumi sono le foglie di una tipica zucchina siciliana: la zucchina lunga.
Si consumano prevalentemente le foglie più giovani e tenere e vanno usati anche i boccioli dei fiori che troverete certamente in ogni mazzo.
Per la pasta si usa spesso anche un pezzetto di zucchina, rende tutto ancora più ricco, fresco e gustoso.
È molto raro trovarli fuori dalla Sicilia, ma se siete tra le campagne siciliane, li riuscite ad individuare subito in quanto crescono lungo pergolati che consentono alle zucchine di crescere lunghe e dritte. È facile coltivarle anche in piccoli orti casalinghi.
Pasta con i tenerumi
INGREDIENTI
(per 2 persone)
- 100 g di spaghetti spezzati (se li spezzate voi, calcolate circa 2 cm di lunghezza)
- 1 mazzo di tenerumi
- 1/4 di zucchina lunga
- 1 spicchio d'aglio (facoltativo)
- sale q.b.
- olio evo q.b.
- pepe nero q.b.
- acqua q.b.
- pic pac o "picchio pacchio" (circa 4 cucchiai per la pentola e 2 per ogni piatto - vi lascio la ricetta a seguire)
- caciocavallo semistagionato a cubetti (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Mettete a bagno le foglie per almeno 10 minuti e poi passatele sotto l'acqua corrente. A causa della loro superficie un po' pelosetta potrebbero aver trattenuto della terra durante la loro crescita. In questo modo vi assicurerete di averla eliminata tutta.
Mettete a bollire il tutto in una pentola con acqua bollente, considerate il quantitativo di acqua che varrà sia per la cottura iniziale delle verdure che per la pasta.
Lasciate cuocere per circa 10 minuti.
Aggiungete il pic pac, un filo d'olio, uno spicchio d'aglio (facoltativo) e una macinata di pepe nero.
PIC PAC
INGREDIENTI
- 500 g di pomodori (io scelgo quelli "a grappolo" - in alternativa potete usare anche i pelati o la polpa fine)
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine d’oliva (circa 4 cucchiai)
- Sale q.b.
- Basilico q.b.
- Pepe o peperoncino q.b. (facoltativo)
PROCEDIMENTO
In una padella, fate soffriggere l’aglio (potete lasciarlo con la camicia, o tagliarlo in pezzi grossi privandolo dell’anima – piccola chicca: quando ero piccola, mangiavo l’aglio a fine cottura del pic pac, risultava dolcissimo e ricco di sapore :p) con l’olio.