«Dunque dunque», direbbe il topolino GasGas di Cenerentola, questo pacco di biscotti racchiude in sé una storia di passioni, amicizie e soprattutto risate, taaaante risate!
Era il 6 novembre ed io… ero in ritardo :( Trottorellavo per tutta casa dicendo «cavoli, cavoliiii… dove ho messo il nastro giallo… non posso fare un
pacchetto carino senza il mio nastro giallo di gialla (ok, battuta pessima, ma è
quello che è veramente…) !!!» Smonta qui, smonta lì… «dai che ho ancora un po’ di tempo che Nannao è ancora al campo con i
ragazzini!» Niente, da fare il nastro non si trova, serve un’idea SUBITO! Tin!!!
«Uhhh, posso fare la scocca con i
fazzolettini come si facevano i fiori all’asilo… Yeeeehhhh!!!».
Il risultato finale lo vedete in foto, ma per chi/cosa era quel
pacchetto?
Per uno dei pranzi più divertenti e pazzi a cui si possa mai
assistere: l’incontro delle foodblogger
siciliane!
Alla fine io e Nannao siamo arrivati con un’ora di ritardo (:/),
quello che ricordo da dopo il momento in cui la padrona di casa, StefaniaP&S, ha aperto la porta è stata una pioggia di «ciaoooo!», «io sono tizia,
del blog caio», «auguriii!!!» e sbaciucchiamenti vari…
Da chi è stata causata questa pioggia?
Da Luna che dopo tante chiacchierate virtuali si è materializzata :p, Cinzia che mi ha accolta con: "i miei formaggi, dottoressa Gialla!" XD, Alessandra/Ginestra e Flavia le catanesi che ci aspettano per un caffè lungo un intera giornata da prendere all'IKEA (perché avete presente cosa potrebbero combinare delle foodblogger in un centro del genere, vero?), Giulia lei di siciliano al massimo ha la simpatia, ma credetemi che è stata una
bellissima sorpresa averla con noi!, Fabiola colei che ha portato con sè un vero fotografo (suo marito) che ci ha dedicato un servizio fotografico con tanto di pose e frasi tipiche del mestiere, Stefania Cardamoma la mia meravigliosa mamma seconda, MelaZenzero un vero amore di donna... dolce dolce dolce con una bimba bellissima :),
Alessandra/Essenzina la mia "vicina di spianatoia" pazzerella, Elena la nostra carinissima sposina e la terza Alessandra che purtroppo non è presente nella foto perché ha potuto essere presente a singhiozzi, ma tanto ci rifaremo domani pomeriggio ;p (questa però sarà un'altra storia!).
Ah, ricordo bene anche un’altra cosa… tra un bacio ed una
stretta di mano scorgevo una certe “mamma 2 la vendetta” (la Cardamoma) che
chiamava a rapporto una per una le altre blogger cercando, assolutamente in
vano, di non farmi capire nulla di quello che stava succedendo (in testa sua
dirmi «tu resta chiusa qua» era un escamotage perfetto er distrarmi -.-”).
Cosa stava succedendo? Si trattava della stesura del
bigliettino d’accompagnamento del regalo che queste donne davvero dolcissime
hanno voluto farmi per la laurea :). Regalo più che gradito ed inaspettato, un
buono da spendere alla Feltrinelli, così la smetto di andare lì a leggere i
libri per poi ordinarli online -.-”; piuttosto, se avete suggerimenti
scriveteli nei commenti :D
Immaginateci, 13 foodblogger nella stessa stanza, tutte presentatesi con una o più pietanze (abbiamo invaso una casa!!!) e tutte super
eccitate dall’incontro… ognuna a suo modo è riuscita a farsi conoscere: c’era
chi è stata più taciturna ed osservava, chi fotografava, chi scherzava, chi “straparlava”
(in senso buono) e persino chi ha improvvisato un balletto di danza classica
degno della Scala o del bancone di Striscia la Notizia (ancora non abbiamo
deciso).
Che le foodblogger riescano ad essere super esaltate credo
sia piuttosto prevedibile (pensate solo di moltiplicare la verve che mettono
nello scrivere i loro post per 1.000 e potrete immaginare come diventino
durante un incontro faccia a faccia), ma sapete per me qual è stato il pezzo
forte della giornata? Mariti e fidanzato (al singolare perché si
trattava solo di Nannao); avreste dovuto vederli, tra il divertito ed il
rassegnato, ma sempre e comunque perfette spalle di noi donnine; pronti a
prenderci e a prendersi in giro per la loro condizione di partner di foodblogger, disposti a sacrificare il
loro nome di battesimo con appellativi attribuitigli dalle consorti o
autopresentandosi come «piacere, io sono
il marito/fidanzato della foodblogger tizia»… meravigliosi!
Poi ci sono loro, i figli, “vittime” quasi inconsapevoli del
“fenomeno foodblog”; anche loro strepitosi! I piccolissimi tanto teneri e
soprattutto santi nel non essersi lamentati della mancanza delle mamme (sarà
stato anche merito dei papà che sono stati con loro nella stanzetta dei
giochi…), ai più grandetti non posso dire di essere stati teneri o rischio che
mi picchino, ma di certo sono stati eccezionali con i loro sguardi curiosi e le
orecchie attente alle conversazioni.
Il pranzo ha avuto un tema conduttore… tutto GLUTEN FREE!!! In
onore della Cardamoma e del suo piccolino; proprio il pargolo n.3, come lo
chiama lei, è stata un’altra delle miei gioie quel giorno, vedergli mangiare i
miei biscotti con così tanta felicità e soprattutto sentigli dire che «senza glutine non vuol dire senza sapore»
articolando un discorso da “grandi” (merito dell’ottimo esempio della sua
mamma) mi ha davvero riempito il cuore!
Tornando a quello che ho portato io all’incontro, per i
piatti delle altre blogger vi rimando ai loro blog (credetemi, vale la pena di
buttarvi l’occhio), come potete vedere i biscotti erano di due tipologie, i
primi fatti con farina di mais ed i secondi con farina di castagne.
Oggi vi
scrivo la ricetta dei primi, che per inciso sono stati decimati dalla mia famiglia
prima di essere portati a destinazione… credetemi, sono assolutamente da
provare!
Ancora una cosa, lasciatemi ringraziare Luna, Stefania P&S, Fabiola e Alessandra per avermi permesso di utilizzare i loro scatti... lo confesso, ho fatto solo due foto di fretta; per una volta ho lasciato da parte la fissazione per la fotografia per gustare a pieno tutte l'emozioni della nostra riunione!
Biscotti con farina di mais
- 400 g farina di mais*
- 150 g burro
- 2 uova
- 110 g zucchero di canna grezzo
- 80 g zucchero raffinato
- Un pizzico di sale (circa 3g)
- Scorza grattugiata di limone (in alternativa potete usare la vaniglia)
Impastate velocemente farina, burro e scorza di limone; sbattete
velocemente le uova con lo zucchero ed il sale e aggiungete il tutto
all’impasto continuando a lavorarlo sino ad ottenere una palla compatta e
liscia.
Mette la frolla a riposare in frigorifero per circa un’ora; trascorso il
tempo potrete stenderla mantenendo uno spessore di 5 mm e ricavarne i
vostri biscotti (potete usare taglia biscotti o altri strumenti che preferite);
Infornate a 180° C sino a quando non saranno dorati.
*Potete usare sia quella precotta per la polenta che la fioretto :)
Trucco: questo tipo d’impasto fatto con la farina precotta non è facilissimo da lavorare perché risulta piuttosto granulosa (renderà anche il lavoro un po' più complicato, ma i granelli croccanti danno un valore aggiunto a questi biscotti). Bastano solo pochi accorgimenti per
rendere il lavoro decisamente più facile: stare attenti che l’impasto sia ben
freddo e stenderlo aiutandosi con la carta forno posta tra questo ed il
mattarello in modo da facilitare il lavoro.
Buoni incontri a tutti ^_^
***Gialla***
L'aspetto era stupendo, la confezione semplice ma chic, purtroppo non sono riuscita ad assaggiarli, come altre cose, perché ero troppo piena! Ci ho pensato dopo, con rimpianto...
RispondiElimina:-)
ma che bel racconto gialla! ora sono di fretta poi me lo leggo bene...ma ho visto bene farina di mais...io ho proprio un contest sulla farina di mais e polenta...ti andrebbe di partecipare?
RispondiEliminabaci poi torno prometto
adoro i tuoi racconti!
Mela, peccato tu non li abbia assaggiati... ci abbiamo pensato io e il mio pargolo a finirli! :DDD
RispondiEliminameraviglioso il tuo racconto! che brutta però la foto.. o meglio, che brutta che sono venuta io!!! ihihihih
RispondiEliminaE' stato un piacere conoscerti e spero di rivederti presto, te e Nannao, ma anche tutti gli altri! :)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaOps.. ero entrata con l'account di mio mio marito.. Carina la descrizione della giornata, il maritino si è proprio presentato così: "sono il marito di cooking elena" :D Peccato non avere assaggiato i tuoi biscotti, ma il cibo era veramente tanto.
RispondiEliminami ispirano un casino....mi danno l'idea delle pannocchie della mulino bianco che sono favolose,ma questi fatti in casa saranno fantastici!!! complimenti!!
RispondiEliminaFavolosi i tuoi biscotti, li avevo già intravisti su Facebook e adesso non veda l'ora di provarli, soprattutto quelli con le castagne *O*!
RispondiEliminaA domani ;)!
Deve essere stata una fantastica esperienza....si vede dall'allegria dei vostri volti!
RispondiEliminami piace tantissssimo questo racconto! io non vedo l'ora di incontrare le foodies Lombarde! dev'essere un esperienza stupenda!!!! Bel racconto! Bella ricetta! MI piace molto il fiore! magari mi spieghi come si fa?
RispondiEliminaBaci!
Ps. ti aspetto al mio contest!
Che bello ritrovarsi tra amiche ^^
RispondiEliminagrazie sto scoprendo tante alternative senza glutine
RispondiEliminafelice di poter essere d'aiuto :)
EliminaCiao Gialla, ho provato a fare i tuoi biscotti, ancora devo cuocerli, ma non capisco perchè l'impasto mi sia venuto abbastanza incosistente. Ho messo fruttosio invece di zucchero, ho messo margarina invece che burro, la farina di mais (bramata) era molto grezza. Il fatto di sostituire burro e zucchero non credo abbia dato noia alla compattezza dell'impasto, forse ho usato una polenta troppo grossolana?!?!?
RispondiEliminaAttendo tuoi consigli!! :)
Ps: speriamo che dopo la cottura risultino comunque appetitosi come quelli nella tua foto!!!
Questi biscotti si lavorano meglio se l'impasto è molto freddo in quanto il burro solidifica nuovamente, la margarina non ha la stessa resa in questo caso; ad ogni modo non sono una passeggiata da stendere se si usa una farina grossolana (come quella della polenta precotta), ma con un po'di pazienza riescono bene...)
RispondiEliminaSperano siano venuti bene ugualmente. Per un futuro, ricorda che se un impasto di biscotti ti dovesse venire più "lento" hai tre alterative: distribuire il composto sulla placca da forno aiutandoti con un cucchiaio; usare una sparabiscotti; oppure mettilo un po' in freezer e poi taglialo con un coltello.
Fammi sapere =)
Missione compiuta!!!! Senza leggere il tuo commento avevo gia fatto due delle cose che mi avevi suggerito, ovvero mettere l'impasto nel freezer e anche aiutarmi con un cucchiaio per posizionare l'impasto nella placca!! :) risultato? non so definirlo bene perchè mi pare che appena usciti dal forno fossero un po "gommosi" e che non avessero la fragranza di un biscotto :( :( vediamo domani mattina da freddi...poi al limite riproverò con il burro e con una farina macinata piu fine! Ma devo assolutamente riuscire a farli, mi fanno molta gola!
EliminaPs: sonon entrata nel tuo blog e mi sono subito innamorata, davvero ben fatto e ben strutturato...adesso mi spulcerò tutte le tue magnifiche ricette!!!!! :D