Olééé… eccomi qui, è passato davvero troppo dall’ultima volta che ho scritto sul blog :(
Vi aggiorno un po’:
- ho sostenuto il penultimo esame della specialistica, si trattava di “tecniche di consultazione degli utenti”, una materia studiata decisamente in stile Gioele Dix = perennemente incazzata (passatemi il termine), mi fa rabbia studiare determinate tecniche e determinate responsabilità che uno Stato, ma anche i suoi cittadini, dovrebbero mettere in pratica e appurare, per vita vissuta, che da entrambe le parti regna la strafottenza!
L’esito è stato decisamente positivo, non il massimo, ma visto il periodo sfigato e il mio stato d’animo direi decisamente soddisfacente!
- ho temporeggiato tanto per questo post perché volevo proporvi una ricettina tutta gialla e paperellosa in quanto ho due avvenimenti da voler festeggiare con voi: il primo è il blogcompleanno di Gialla che il 17 febbraio ha fatto 3 anni e il secondo è che questo post è il n°100.
Purtroppo però, non sentendomi ancora in piena forma, non ho potuto preparare nessun dolcino :(
Ma non importa, io scrivo lo stesso :) Mi mancate!
Oggi, per la gioia della mia mamma, vi posto il mio secondo esperimento con la pasta di zucchero. La torta del suo compleanno!
Ho da fare una precisazione, la ricetta della pdz non è della mia preziosissima Alessandra (anche se l’ho scoperta nel suo blog), ma di Rossannina .
Torta elefante
pasta biscotto e chantilly
Pasta biscotto (da Sale e pepe Aprile 2009):
- 8 uova
- 160 gr di zucchero
- 160 gr di farina
- 40 gr di fecola
- scorza grattugiata di un limone
- un pizzico di sale
Separate i tuorli dagli albumi.
Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro, spumoso e che "scriva"; unite la scorza di limone grattugiata.
Montare gli albumi con il pizzico di sale, aggiungetene la metà ai tuorli mescolando delicatamente, amalgamare al composto la farina e la fecola setacciate alternandole con un po' dei restanti albumi fino ad esaurirli.
Versare il composto in una tortiera di 25 cm ø e sbattete delicatamente la teglia sul piano di lavoro per uniformare il tutto.
Infornare a 180° C per circa 15 minuti (fate sempre la prova stuzzicadenti).
Crema chantilly
- 1 dose di crema pasticcera (qui)
- Panna montata (ne ho montati 250 ml)
Quando la crema pasticcera sarà ben fredda incorporate a questa la panna montata mescolando sempre dal basso verso l’alto.
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Prima di tagliarla abbiamo fatto un breve summit per decidere il punto preciso della prima incisione... l'elefantino ci guardava tutto impaurito... ci inteneriva! |
Assemblaggio:
Ho tagliato la pasta biscotto in quattro strati e li ho bagnati con dell’acqua tiepida nella quale avevo sciolto poco zucchero (calcolate circa 1 cucchiaio raso di zucchero ogni 200 ml, non volevo che la bagna risultasse troppo dolce).
Ho ricoperto ogni strato con la crema chantilly, compresa tutta la superficie dell’ultimo e i lati della torta e ho decorato con la pasta di zucchero.
Uniche differenze dalla precedente torta sono state quelle di lucidare una parte del della pdz (un filo d'acqua spennellata sul faccione dell'elefante) e quella di decorare un minimo i lati della copertura bianca con l’aiuto di stampini a forma di stelle; li ho premuti delicatamente ungo il bordo creando una sorta di trapuntina. P.s. la pupilla è fatta con due gocce di cioccolato con la punta incastrata dentro le palline di pdz :)
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eccoci tutti insieme :) |
Ricetta a parte, festeggiare il post N° 100 quale miglior premio delle 7 cose su di me?!
Bene bene… con questo premio mi si chiede di raccontare 7 cose su di me, iniziamo:
- sono una mangiona, è veramente raro trovare qualcosa che non mi piaccia ed è difficile che mi tiri indietro se c’è da assaggiare piatti nuovi. Sono talmente mangiona che mi ritrovo in piena notte davanti al frigorifero per mangiucchiare resti della cena, pezzi di formaggio o affettati vari (raramente cose dolci);
- se mi si impedisce di esprimere la mia opinione o se per un litigio non mi si rivolge più la parola inizio a dare di matto… Per me COMUNICARE è IMPORTANTISSIMO!
- sono perfezionista sino all’esaurimento, prima di consegnare un lavoro, presentarmi ad un esame o addirittura pubblicare un post devo essere sicura al 1000x1000 che tutto sia perfetto, nessun errore!
- mia nonna, anni fa, mi soprannominò ICEBERG. È vero, non sono il tipo che abbraccia, sbaciucchia e fa tanti complimenti, ma con le persone giuste riesco a rasentare lo zerbinismo, ne sanno qualcosa Nannao e Saponetta ;p
- sono tè dipendente, mi coccola, devo sempre poter scegliere tra diversi gusti, va bene al naturale o accompagnato da biscotti o tramezzini, mentre studio non deve mancare! P.s. nella maggior parte dei casi uso una tazza da 500 ml;
- è davvero difficile vedermi con i capelli legati (anche se mi piacciono molto), purtroppo ho la paranoia delle orecchie, come dice Saponetta, sono srotolate, quindi grandi e un po’ a sventola… prima o poi me ne farò una ragione, ma per il momento restano coperte, tzé;
- sono una piagnucolona!!! Mi commuovo per tutto, dalle cose belle alle cose brutte, se sento una canzone, leggo un sms, guardo un film o vedo qualcuno a cui voglio bene che è triste, raggiungo l’apoteosi quando ci sono quei montaggi video di foto su sottofondo musicale!!!
Ringrazio Caty per avermi donato questo premio e lo giro a: Ancora buoni esperimenti con la pasta di zucchero ^_^
***Gialla***