Scusate il morso... non ho resistito SLUUURP! :p |
Senso di spaesamento, crisi di identità? Nulla di grave, ho solo rivoluzionato un po' il blog :p
Sicuramente, da qui a quando avrò trovato la grafica perfetta ne vedrete di tutti i colori (in tutti i sensi!), ma visto che la mia casa reale è un po' incasinata, almeno do una rassettata a quella virtuale ^_^ e chissà... magari la preparo a fare il salto di qualità facendo avvicinare il ".com" al suo nome *.*
Blog nuovo chiama ricetta nuova, nooooo... chiama ricetta vecchia, quella delle feste di compleanno di quando ero piccola piccola.
Ecco com'è nata la mia versione :)
Ve ne avevo già parlato nel post delblog-compleanno, siamo in piena ristrutturazione di casa nella quale è coinvolta anche
la cucina, gli utensili sono ridotti all’osso e la nostra lavastoviglie è
il lavandino delicatissimo del bagno di mamma e papà… vi avevo
anche detto che quando cucino io evito di usare le uova per paura che possa
rimanere il tanfo sparso qua e là nel bagno e nelle cazzarole varie.
Qualche giorno fa, però, accade che
mamma acquista ben dodici uova… ma non finisce qui… una persona
di buonissimo cuore ce ne regala altre due dozzine e così a casa si contavano
ben 36 uova o.O
Urge quindi smaltirle. Nannao ha voglia di torta al cacao, io ho una ricettuzza da sperimentare… Mi butto!
La regola delle uova, per questa
volta, la bypasso, ma quella degli utensili no! Gli unici permessi sono: una ciotola
(per giunta usa e getta, in situazioni di emergenza concedetemela), una
forchetta e la tortiera (in silicone anche questa volta così la lavo senza far
danni).
Va da se che per pesare gli ingredienti potrete il barattolino di yogurt che svuoterete già nel primo passaggio :p
La torta è venuta tanto buona e
golosa, ma davvero poco pochissimo fotogenica :/ !!! Ma questa è un’altra storia…
Torta simil Cameo al CACAO
Ingredienti:
- 280 g farina 00
- 200 g zucchero
- 5 uova
- 125 g yogurt
- 70 g olio d’oliva
- 1 bustina di lievito
- 75 g cacao amaro
- 1 pizzico di sale
Nella ciotola sbattete le uova con
lo zucchero, il sale, lo yogurt e l’olio, quando saranno diventate ben spumose
aggiungete la farina, il cacao ed il lievito.
Amalgamate bene il tutto e versate nella
tortiera precedentemente imburrata ed infarinata (potete evitare questo
passaggio se ne state usando una in silicone come ho fatto io, oppure usare la carta forno).
Cuocete in forno preriscaldato a
180°C per 35 minuti, fate sempre la prova stuzzicadenti.
Buona torta della mia infanzia a tutti ^_^
***Gialla***
fotogenica o no, quella fetta è davvero invitante :)!!!
RispondiElimina:)
EliminaMi piace il look che stai donando al tuo blog, brava!
RispondiEliminaE mi piace anche la tua torta cioccolatosa!
Grazie mille Morena!
Eliminasembra ultra sofffice!!!! mi piace il nuovo header! si si :) quanto manca alla fine? eheheh
RispondiEliminaTi dico solo che chafte chafte per quanto è morbida.
EliminaSono contenta che ti piaccia il nuovo header... i prossimi cambiamenti saranno per la primavera =p
si si proprio invitante!
RispondiElimina^_^
EliminaGreat stuff here. 1st time poster, but long time reader --- keep up the good work!
RispondiEliminaWelcome!!! :D
EliminaBuongiorno ma che bel header molto simpatico! vado matta per la torta cioccolatosa..ho una tortiera apribile del diametro di 24 cm va bene? Kiss!
RispondiEliminaPerfetta!!!
EliminaCiao!!! forte sta torta! la provo sicuro mi trovo nella tua stessa situazione, comprato 6 uova, mia suocera me ne ha date 6 e mio nonno 8....devo smaltirle pur'io!!! senti ti chiedo una cosuccia, ho un mese per pensare alla torta per il primo compleanno del mio bimbo e vorrei usare la pasta di zucchero, so che già l'hai usata, ti sei trovata bene a farla? hai mai fatto la marsh mallow fondent? trovi differenze? e lo zucchero lo compri o lo fai a velo in casa? per colorare hai già usato i coloranti liquidi? scusa le tante domande.....
RispondiEliminaun bacio
Ps bello il nuovo header!!!
Ciao cara, nessun problema per le domande, se posso aiutare mi fa solo piacere!
EliminaIl MMF non l'ho mai fatto, mi sono buttata subito con la pasta di zucchero. Farla in casa non è per nulla difficile, l'importante è avere una stanza abbastanza umida (io tengo sempre una pentola che bolle sul fornello). Lo zucchero lo compro a velo direttamente, fatto in casa non mi è mai venuto impalpabile. Per quanto riguarda i colori da usare, io ti consiglio in assoluto quelli in polvere, puoi modularli e sono ii migliori per avere colori intensi come per esempio il nero che spesso con gli altri tipi resta grigio).
Per altri trucchi leggi qui http://giallatraifornelli.blogspot.com/2012/02/una-red-velvet-agli-agrumi-travestita.html
Grazie mille per i complimenti e buona smaltita di uova :)
grazie!!!!!
Eliminaancora una cosa, già l'ho fatta la torta, molto buona, molto soffice, ti dò questa ricetta, provala, se mi permetti, è ancora più soffice http://sale-in-zucca.blogspot.com/2012/01/torta-al-cioccolato.html provala se vuoi senza panna e pesche!
RispondiEliminaSegnata!!! :)
EliminaCiao eccomi qui tra i tuoi lettori !sono una pasticciona pasticcina mi sono unita al gruppo FBS e li ti ho trovata sono contenta di seguirti se ta va passa ha trovarmi!!!
RispondiEliminaBENVENUTA!
EliminaQuesta torta è uno spettacolo!!!!!!!! Complimenti cara! Dev'essere golosissima!!! Un bacio e buona serata!
RispondiEliminalo è ;p
EliminaCredo che questa sia la torta d'infanzia un po' per tutti, buonissimaaaa. Ricordo ancora le litigate con i miei fratelli per chi doveva ripulire la ciotola dell'impasto ;-)
RispondiEliminaCiao e complimenti per il tuo bel blog :-)
Anche io e mia sorella stavamo lì a ripulire la ciotola ^_^ che bel mometo! E all'epoca non usavamo mica il leccapentole, c'eravamo noi!
EliminaTorta super invitante ed una bellissima storia... ho sbirciato il tuo blog e non so come sei arrivata al mio, ma averti trovata, mi rende felice: ho la sensazione che diventerò una sostenitrice di Gialla! (e non ti racconto della mia collezione di papere, rimasta nella casa della mia adolescenza, perché altrimenti non la finisco più!) Di nuovo buona giornata e complimenti!!
RispondiEliminaChe dirti se non grazie, anche io seguirò spesso il tuo blog, mi piace tanto! Uhhh, ma dimmi della tua collezione *.*
EliminaE' tutto iniziato con Camilla... una paperella vera, nera con una macchia gialla... il modo più immediato di ribellarmi, da adolescente, alla restrizione di non poter avere animali in casa (credo mia madre abbia rimpianto un cane in quel periodo!). Non è stato facile allevarla, ma dopo qualche mese, ero abituata a circolare anche sui mezzi pubblici con una papera in borsa (appena mi allontanavo, le sue urla mi richiamavano all'ordine!), poi sono partita per l'Irlanda e la papera è andata in campagna dalla zia... Dopo 3 mesi di lontananza, immaginavo già di trovare un tacchino, ed invece... la zia si era liberata di una papera troppo viziata, troppo pulita e troppo amante della sua libertà per poter convivere con le papere nell'aia :((
EliminaDa quel giorno, ho cominciato ad avere paperelle in ceramica, in gomma, in legno, in cristallo... di tutte le fogge e di tutte le grandezze, ma anche quelle ora sono nella mia vecchia casa, lontane... Una pazza per le papere, eccola qua!
Ciao Gialla! Ti leggo da un sacco di tempo ma non avevo mai lasciato un commento. Mi piace tantissimo il tuo blog e vorrei farti i complimenti per le ricette: sono tutte molto invitanti! Tra poco sfornerò proprio la tua torta (incrociamo le dita perché ho un forno vecchio di 20 anni che a volte funziona e a volte no)!! Selena
RispondiEliminaGrazie mille Selena, sono felice di leggerti ed incrocio le dita con te... aspetto di sapere com'è andata :D
EliminaLa torta si è cotta benissimo, è venuta bella alta! L'ho tenuta in forno un po' di più per sicurezza (altri cinque minuti) ma probabilmente 35 minuti sarebbero bastati. Non vedo l'ora di provare le altre ricette! :D
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