Ancora un giornata di pioggia e freddo (sì, lo so… 21° C non è poi così tanto freddo, ma per essere il secondo giorno di estate un po’ lo è , non credete?). Vuoi questa giornata un po’ scura, vuoi che ieri sera, grazie ad una bella fetta di torta gelato al caffè, sono andata a letto alle 3:45 a.m. mentre vi scrivo mi calano le palpebre sole sole.
Uhhh guarda, proprio ora è spuntato il sole, l’aria resta fresca, ma sento già che mi sto riprendendo! Il tempo si sarà reso conto che difronte al cibo è bene essere “splendente”.
Lasciatemi spendere due paroline su un incontro che ho fatto la scorsa settimana. Venerdì 18 c’è stata la presentazione del libro “Gustando l’Italia” di Alessandra di Menù turistico; si tratta di un libro che raccoglie due ricette caratteristiche per regione corredate da storie-sensazioni di viaggio per ognuna di esse e abbellite da particolari acquerelli. Oltre l’utilità delle ricette ed il piacere in toto il libro voglio sottolinearvi l’iniziativa collegata alla sua vendita, in quanto i proventi andranno in beneficenza alla Banca degli Occhi Melvin Jones. Per sapere di più sulla nascita di questo libro vi rimando al post della su annunciazione.
Io invece mi soffermo sulle sensazioni provate durante quel pomeriggio e metto le mani avanti e vi dico subito che sono certa che non riuscirò a farvi ben comprendere le sensazioni da me provate, ma ci tento.
Quando iniziai a scrivere sul blog lo facevo più per me che per altro, avevo letto almeno per un anno quelli di altri e mi convinsi che sarebbe stato bello provare a farne uno tutto mio, scrivevo per esternare la mia passione senza alcuna pretesa e senza troppa aspirazione a diventare conosciuta nella blogosfera. Sono passati più di due anni da quel giorno e sino a qualche settimana fa non avevo realizzato di essere riuscita a guadagnarmi uno spazietto, di avere realmente dei lettori che mi seguono, qualcuno che ricorda quello che scrivo o che prova davvero le mie ricette. Sono sempre stata spettatrice degli altri, non pensavo di poter essere un giorno anche io co-protagonista.
La consapevolezza di tutto ciò mi è arrivata pian piano grazie a piccole richieste di collaborazione (tenetevi pronti che tra un po’ partirà un bel progetto sulla birra insieme ad Assobirra), ad alcuni commenti ai miei post pieni di stima ed incoraggiamenti e mi commuovo quando qualcuno mi chiede di passare a leggere un blog nato da poco, perché mi ricorda me quando andavo a bussare con la mia piccola aluccia piumata alla porta dei foodblogger che tanto ammiravo.
Grazie a facebook ho potuto conoscere tanti miei lettori e tanti altri foodblogger, finalmente li ho “visti in faccia”, ma aimé sono una frana a ricordare e ad associare ognuna di queste al rispettivo foodblog.
Qualcun altro invece ci riesce benissimo, è Stefania di Cardamomo&co. Avete presente quando si dice, una “piccola forza della natura”? Ecco, lei lo è in toto, in realtà è una “grande forza della natura rinchiusa in un piccolo e tenero guscio di…” (nono scusate, stavo per scrivere il testo di una pubblicità, forse è meglio dire solo che è una “forza della natura”! :p). Mi spiego meglio, venerdì arrivo alla presentazione, riesco a trovare la sala e prima di entrare dico al mio fedele fidanzato che mi teneva l’aluccia: “piano, entriamo in incognita, mi vergogno tanto!”; si, molto in incognita, non faccio in tempo ad entrare che sento una voce squillante che dice: “Ornellaaaaaaaaaaa!!!”, doh -.-” mi hanno beccata! Era proprio lei, Stefania mi aveva riconosciuta, mi avvicino e mi saluta come se mi conoscesse da una vita e tutta felice mi dice: “aspetta che ti devo presentare Alessandra”. Tutte e due mi facevano grandi sorrisi che mi hanno subito fatta rasserenare :) poco dopo è arrivata Patrizia, anche lei mi ha riconosciuta e io… ovviamente non avevo riconosciuto nessuno! :(
Inizia la presentazione, Stefania è nel pallone completo, ride e piange allo stesso tempo, Alessandra le fa da spalla e tutte e due riescono a intrattenerci nel modo migliore possibile, sorrisi e discorsi “seri” si amalgamano benissimo come ingredienti che vanno a realizzare un piatto eccezionale.
Finita la presentazione ho modo di conoscere anche le atre foodblogger presenti: Cinzia di Dalle mie Dolci manine, Claudia di Scorza d'arancia ed Elena di La Montagna Incantata col suo meraviglioso pancione (scusatemi se magari non mi sono avvicinata prima, ma… mi vergognavoooooo, sono una babba, lo so! Però spero davvero come detto in quell’occasione di poter organizzarci e poter passare un po’ più di tempo insieme).
Stare lì con loro, essere una di loro è stato davvero bello!
Sono riuscita a trasmettervi un po’ delle mie sensazioni? Bohhhhhh?!?!?
Cosa si dice quando si risente qualcuno che non vedi da molto? Io a voi foodblogger e lettori direi questo: “prendiamo un caffè inseme un giorno di questi?”.
Dato che non è possibile ve lo offro virtualmente; anzi meglio, vi offro quello che ho inzuppato poco fa nel mio caffè.
Biscottini integrali alla cannella