È sempre bello parlare di
iniziative che vedono la mia terra protagonista, orgogliosa e pronta a
raccontarsi.
Da siciliana, oggi ringrazio Cronachedi Gusto e il suo direttore, Fabrizio Carrera, che la prossima settimana daranno
il via alla decima edizione di Best in Sicily, evento
che ha lo scopo di valorizzare le eccellenze siciliane nel campo dell’enogastronomia,
dell’agroalimentare e dell’ospitalità e organizzato dal giornale
online Cronache di Gusto, per l'appunto, in collaborazione con la Presidenza
della Regione Sicilia e l'assessorato
all'Agricoltura.
Qualche
numero in breve
- 10 anni di Best in Sicily
- 150 premi consegnati
- 19 eccellenze da premiare nel 2017
- 14 aziende da non perdere nel 2017
- 1 premio speciale all’innovazione
- 4 realtà che riceveranno il premio
speciale
- 1 cerimonia di premiazione
- 1 lectio magistralis su i
giovani, l’agricoltura e il fare impresa tenuta da Oscar Farinetti
patron di Eataly e testimonial di questa decima edizione
- 1 narrazione in esclusiva dal titolo “La Sicilia a modo mio” tenuta dal vincitore del Premio Strega Francesco Piccolo
La manifestazione si articola su due
giornate.
La prima, gratuita e aperta al pubblico sino ad
esaurimento posti, avrà luogo il 30 gennaio a partire dalle 17.30 nella splendida cornice del
Teatro Massimo di Palermo [per partecipare, potete scrivere
a eventi@cronachedigusto.it], sarà dedicata alla cerimonia
di premiazione delle 19
migliori realtà siciliane.
La premiazione sarà trasmessa anche in diretta
streaming.
Tutti i nomi dei vincitori della X edizione di Best in Sicily
- migliore produttore di vino - Carlo Hauner di Salina
- migliore produttore di olio - Nicola e Antonella Titone di Titone olio biologico di Marsala
- migliore albergo - Monaci delle terre nere di Zafferana Etnea
- migliore ristorante - Eolian Milazzo hotel di Mialazzo
- migliore bar - Caffè Sicilia di Ragusa
- miglior birrificio - Paul Bricius di Vittoria
- migliore pasticceria - Pasticceria Oscar di Palermo
- migliore trattoria - 4 archi di Milo
- migliore pizzeria - Cimillà di Ragusa
- miglior produttore di formaggio - Domenico Ferranti di Castronovo di Sicilia
- migliore fornaio - Giuseppe Martinez di Trapani
- miglior macellaio - Giuseppe Aleccia delle Delizie di Alcamo
- migliore azienda conserviera - Drago conserve di Siracusa
- migliore Comune per l’offerta enogastronomica - Palazzolo Acreide
- Prezzemolo&Vitale di Palermo
- Consorzio Kore - Frutti di Sicilia di Marsala
- L'orto di Nonno Nino - Azienda Benedetto Palazzolo di Terrasini
- Progetto Sinergia: il fico d'india e i sapori di Sicilia
Durante la cerimonia, sarà consegnato anche il premio per l’Ambasciatore della
Sicilia nel mondo all’editore palermitano Antonio
Sellerio.
La seconda, invece, si terrà martedì 31 gennaio. Nel pomeriggio i 10 migliori chef under 30 del Sud Italia si sfideranno ai fornelli per la finale della Gara di Gusto. Gli stessi chef di Campania, Puglia e Sicilia prepareranno poi un menu esclusivo che sarà possibile gustare a partire dalle 21.00 presso il Palace Hotel di Mondello.
La cena ha un costo di 35 euro ed è possibile prenotarsi e acquistare il ticket compilando l’apposito modulo.
Gli chef ai fornelli
- Salvo Campagna di Secondo Tempo a Termini Imerese in provincia di Palermo
- Tommaso Stancampiano de La locanda del gusto a Palermo
- Giuseppe Raciti di Zash a Riposto in provincia di Catania
- Luigi Salomone di Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia in provincia di Napoli
- Valentino Buonincontri di Marignano in provincia di Napoli
- Donato Calvi del Calvi Ristorante di Altamura in provincia di Bari
- Domenico Capogrosso dell’Osteria del buono a Trani
- Salvatore Amato di Borgo Valle Rita a Ginosa Marina in provincia di Taranto
- Antonio Biafora del Biafora Restaurant a San Giovanni in Fiore in provincia di Cosenza
- Emanuele Strigaro di Strigaro a Palazzo Foti a Crotone.
Questo il menu della serata
Antipasti
- Crudo, yogurt, finocchio e liquirizia
- Insalata di polpo con cipolla rossa e patate
Primi
- Risotto con aglio, olio, peperoncino e bottarga
- Spaghetti con colatura di alici
- Mezzani lardiati
Secondi
- Brasato di suino nero con legumi siciliani
- Polpette di maialino all’arancia
Dessert al piatto
Ad accompagnare l'intero menu, i vini Feudo Arancio, Mezzacorona e Rotari e le birre 24 Baroni.
Ci vediamo tra le eccellenze 😉
***Gialla***
Che meraviglia! Non lo dico perchè mio padre era siciliano (o meglio, mio nonno.. mio padre era già "contaminato" :-)) ma i siciliani sono persone speciali, con un bagaglio culturale all'educazione unica.
RispondiEliminaBellissimo questo evento, peccato non poter partecipare. Per il menù .. ecco.. in Sicilia io preferisco sicuramente pesce
Monumenti, mare, clima, persone e soprattutto cibo... in Sicilia ci ho lasciato il cuore. Da quando vivo all'estero vedo solo questi obbrobri http://mbenedetti.altervista.org
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