28 settembre 2010

Torta al limone "affettata"



Torno finalmente a scrivervi, la routine autunnale è iniziata in quasi tutto il suo “splendore”.
Avete presente quando dite: "bene, l’estate è passata, l’ho trascorsa alla grande e ho fatto il pieno di energie per affrontare un nuovo anno (scolastico, ragiono ancora in questi termini)". Ecco… menomale che avevo fatto il pieno, ora serve proprio tutto! 
Mi secca star qui ad assillarvi, i problemi e i vari intoppi capitano a tutti e come ho scritto su facebook riferendomi alla nuvoletta che già lo scorso inverno era passata a farmi visita: Nuvoletta di Fantozzi ci hai seriamente rotto!!! Ti guardo, ti sorrido, mi rialzo, ma vedi di andartene!”
Esplicita? Boh, l’importante è che lo abbia capito!!!

Ora passiamo a qualcosa di dolce (prima o poi tornerò a postare qualcosina di salato, cucino anche quello, giuro, ma visti i tempi dei pasti sempre stretti mi viene molto più facile fotografare i dolci, le altre cose le spazzoliamo subito subito).

La torta che vi propongo oggi è veramente semplice e veloce da preparare, io l’ho offerta durante una di quelle serate organizzate all’ultimo minuto con gli amici, per la precisione durante una “serata-risiko ^_^ Si sa, le sfide fanno sciupare tante energie e uno spuntino fa sempre piacere (sembro la mamma della famiglia del Mulino Bianco che parla della merenda dei suoi figli! O.O).

Comunque, bando alle ciance e iniziamo con la parte interessante del post, ecco a voi la ricetta gnam gnam!

Torta al limone "affettata"



Ingredienti
  • 4 uova 
  • 150 gr zucchero 
  • 90 gr burro 
  • 250 gr farina 
  • 1 bustina di lievito 
  • succo e buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 pizzico di sale
  • vanillina

Per la decorazione

  • 1 limone
  • 4 cucchiai di zucchero

Montate le uova con lo zucchero ed incorporate a poco a poco il burro a temperatura ambiente; aggiungete il succo e la buccia del limone fino ad ottenere un composto spumoso. A questo punto potrete unire gradualmente la farina, la bustina di lievito, il pizzico di sale e la vanillina.

 Procedete con la decorazione (stavolta si fa prima della cottura ;p), tagliate un limone ricavandone fettine dello spessore di circa 3 mm, ricoprite la tortiera con la carta forno, cospargete il fondo con 4 cucchiai di zucchero e rivestite la base e i lati con le fettine di limone.
Versate nella tortiera il composto precedentemente preparato e infornate a 180°C e per circa 30 min. (aiutatevi sempre con la prova dello stuzzicadenti). Servitela rovesciata così da mostrare la decorazione data dalle fette di limone.

Questa torta è perfetta per essere servita con del tè, ma nel caso la serviste senza alcuna bevanda da “inzuppo” (ad esempio, nel mio caso, si trattava di un dopocena) vi consiglio di accompagnarla con una salsina alla vaniglia ottenuta lasciando un po’ più lenta la crema del biancomangiare (qui trovate la ricetta) e aromatizzandola con un bacca di vaniglia (va bene anche nella versione della ricetta originale, ovvero con l’aroma lasciato dalla scorza del limone o del cedro).

Con questo vi auguro una buona serata/notte.

Buona ricetta gnam gnam a tutti ^_^
***Gialla***

4 settembre 2010

Crostata banana, arancia e amaretti

Avevo proprio voglia di postarvi la ricetta di questa crostata, ma il clima particolarmente caldo dell’estate mi suggeriva di renderla pubblica per un periodo più autunnale. Sembrano ormai lontanissimi i giorni in cui stavo beatamente a sguazzare nelle acque del mare e a zompettare in questa meravigliosa spiaggia.
Qui a Palermo il freschetto e le piogge autunnali hanno già fatto capolino così inizio ad immaginare il giorno in cui inizierà a scarseggiare la bella frutta succulenta dell’estate e mi chiederò come farcire le mie crostate, di certo quella che vi propongo oggi la farò; ha ricevuto notevole successo sia a casa che fuori, risulta molto friabile (a tal proposito mi ricorda le mie amate crostatine alla marmellata della Mulino Bianco) e non stucchevole nonostante presenti ingredienti dolci come la marmellata e le banane.



Crostata banana, arancia e amaretti






Ingredienti


Per la frolla:
  • 220 gr farina
  • 70 g zucchero
  • 120 gr burro
  • 1 uovo
  • ½ bustina di lievito
Per il ripieno:
  • 400 gr marmellata di arance (possibilmente con le scorzette)
  • 1 banana grande o due piccoline (poi fate anche a vostro gusto)
  • 10 amaretti circa
In una terrina unite la farina, il lievito e lo zucchero, aggiungete l’uovo ed il burro freddo a pezzetti; amalgamate il tutto sino a quando non raggiungerà la consistenza ideale. Mettete in frigorifero per 30 min. Passato il tempo, stendete la pasta sino a raggiungere lo spessore desiderato, quello che ho scelto io è stato di circa 5mm. Imburrate ed infarinate la teglia e foderatela con l’impasto. Una volta foderata, bucherellate con una forchetta la superficie della pasta e cospergetela con la marmellata, ponete su di essa la banana che avrete tagliato a rondelle e gli amaretti sbriciolati. Usate la parte di pasta avanzata per decorare la superficie, io ho fatto dei maltagliati e li ho disposti in stile patchwork spolverizzando la superficie di zucchero di canna. Ora siete pronti per infornare in forno preriscaldato a 180°C sino a quando la pasta non avrà preso un bel colorito “sano” :)






Ahhh ma io non vi ho ancora fatto vedere nemmeno una fotina del mio viaggio estivo (quello vero, quello culturale… quello dove non ti fermi un secondo e torni più stanco di prima) che mi vedeva in compagnia del perfetto compagno di viaggio, il mio amorissimo Nannao *.*, gironzolare per le ve di Vienna e Bratislava.

Rimedio subito, vi anticipo però che quelle che metterò qui sono solo quelle riguardanti il tema cibo a Vienna (abbiamo scattato 760 foto o.O) per vedere una selezione più accurata vi rimando alla mia pagina personale di facebook (a tal proposito vi voglio far notare la nuova scheda contatti e aggiornamenti che ho posto qui su, è bellissimo conoscervi anche tramite altri canali che vanno oltre i vostri blog ^_^ quindi vi aspetto).



Con un nome così non c'era di meglio da aspettarsi. Dov'è l'errore?
La famosa Sacher torte
(peccato che ci avevano consigliato una pasticceria davvero dozzinale!)

L'aspetto è invitate ma il gusto decisamente moooolto meno. Vorrei però farvi notare il riflesso sul vetro, sembra che ci sia un omino in mezzo ai panini!!! Ihihih...

Non ho saputo resistere... troppo carini!
Venditrice ambulante di "salute".
Adoro questo tipo d'insegne!
Non potevamo non essere attirati da cotanta succulenza!
A Rathaus abbiamo trovato tantissimistand di cucina internazionale
ognuno dei quali preparava una sua versione della sangria,
 questa è alle fragole.
Non potevo non prendere un aperitivo che dalle mie parti
 è piuttosto difficile da trovare dato che i lamponi me li sogno la notte!
Questo è un Martini Royal.
Qui abbiamo fatto la nostra prima cena austriaca
e non poteva di certo mancare la celeberrima wiener schnitzel.
Adesso che ho finalmente scritto questo post,
ci sono stata un sacco di orette preziosette -.-", 
blogger mi ha fatta impazzireeeeeeeeee...
 errori html a tengheté si direbbe dalle mie parti,
posso augurarvi una buonissima crostata ottima ora,
ma anche per l'autunno/inverno! ^_^
***Gialla***