9 febbraio 2013

La Pignoccata (palermitana) di mamma

Questo è stato forse il primo dolce che ho preparato con la mia mamma. Si tratta, come nel caso dell'arista di maiale al Brandy per esempio, di uno dei suoi cavalli di battaglia. 
La sua versione è stata sempre molto amata da amici e parenti tanto da essere richiesta non solo nel periodo di Carnevale, ma un po' durante tutto l'anno; una versione che non ho mai ritrovato in nessun'altra famiglia: impasto semplicissimo fatto solo di uova e farina, palline piccole e croccanti e l'amalgama di miele e zucchero ben caramellata. 
Certo, occorrono denti forti, ma che piacere mangiarla!!!

La Pignoccata (o Mpagnuccata) è un dolce tipico siciliano inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf). 

Il suo nome deriva dalla forte somiglianza con una pigna (anche se, a dirvela tutta, quella della mia mamma a me ha sempre ricordato un gruzzoletto di pepite d'oro *.*) .

Approfitto del post per fare una piccola comunicazione familiare: "mamma, so che stai leggendo... vedi di farmene trovare un po' quando tornerò da Milano ;)".

Detto ciò... se mamma dovesse esaudire il mio desiderio... vi prometto che ve ne lascio un pochino (dal 20 in poi potreste trovarla!); se non riuscire ad aspettare... eccovi la ricetta per farla da soli! Se, invece non avete alcuna voglia di farla voi, né di aspettare che io torni... mandatemi un'e-mail che vedo di chiedere a mamma se ve ne prepara un po' in anticipo ;p


Pignoccata 


Ingredienti:
  • 300 g farina di grano duro + farina q.b. per la lavorazione
  • 3 uova medie
  • 6 cucchiai di miele mille fiori
  • 2 cucchiai di zucchero
  • olio d'oliva (va bene anche di semi) q.b.

Impastate la farina con le uova sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e lasciatelo riposare circa 20 minuti coperto con pellicola (o strofinaccio, o ciotola capovolta sulla spianatoia). Trascorso il tempo, ricavate dalla pasta dei salsicciotti sottili, dal diametro di circa 6-7mm e tagliateli a tocchetti (più piccoli saranno, più risulteranno croccanti una volta fritte). Man mano che taglierete i tocchetti, infarinateli abbondantemente e riponeteli in uno scolapasta.
Mettete a scaldare l'olio, una volta che avrà raggiunto la temperatura ideale* per la frittura, scrollate ben bene i tocchetti dalla farina e friggeteli.
In una padella mettete a sciogliere il miele con lo zucchero, tuffatevi dentro i pezzetti di pasta fritti, amalgamate il tutto e, con l'aiuto di un cucchiaio, create dei mucchietti su un foglio di carta forno. 
Lasciate raffreddare (se ci riuscite!) e servite.

Note*:
  • per capire se questo è arrivato alla giusta temperatura, immergetevi uno stuzzicadenti, se da questo usciranno delle piccole bolle d'aria, l'olio sarà alla temperatura ideale.

Buoni dolci della mamma e buon Carnevale a tutti ^_^
***Gialla***

8 commenti:

  1. mi meraviglio ogni volta che scopro un nuovo dolce fritto della tradizione regionale italiana. è incredibile quanti ne esistano e ovviamente, devono essere tutti spettacolari! questi poi hanno un aspetto davvero invitante, con quella colata di miele... mmm! baci

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  2. Che meraviglia! Non conoscevo questo piatto ma.. mi ricordano tanto gli struffoli che fa la mamma del mio ragazzo :) Deliziosa la pignoccata, grazie tesoro per avermela fatta conoscere!! Un abbraccio!

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  3. Dev'essere buonissima mi piace moltissimo il miele e grazie per il suggerimento sull'olio, lo terrò presente.
    Rosalba

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  4. piccole pepite preziose per diventare ricche :)

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  5. mi ricordano gli sftruffoli o strufoli come dir si voglia... :)

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