Ho sempre immaginato Babbo Natale come un gran lavoratore; pensate che
fatica fare il giro di tutte le case del mondo in una sola notte, ma
soprattutto cercare di esaudire quanto più possibile le richieste presenti
nelle letterine... chissà quanti negozi avrà girato prima di trovare tutti i
regali!!!
Per non parlare, poi, della mia angoscia nel preoccuparmi delle peripezie
che avrebbe dovuto affrontare per entrare nelle case dove non era presente un
camino (come nel mio caso)... come avrebbe fatto? Sarebbe entrato dalla
finestra, oppure dalla porta? Avrei dovuto lasciar qualcosa di aperto? La
risposta arrivò da papà: "lo aiuto io, non preoccuparti... tanto devo
dargli una mano anche a montare i giocattoli!".
Sono sempre stata tanto riconoscente a quell'omino vestito di rosso, addirittura, arrivava a superare le mie aspettative... era come se mi leggesse nella mente (le orecchie di mamma e papà sono sempre più attente di quel che s'immagina! ;p )
Era il 24 dicembre di tanti anni fa, credo di non aver avuto più di 5 anni,
ero pronta per andare a fare la nanna in quella notte che sapevo sarebbe stata
teatro di quel momento magico che attendevo da tutto l'anno.
Quella sera anch'io volevo fare qualcosa per lui... magari qualcosa per
ristorarlo prima che ripartisse alla volta di una nuova casa, così chiesi a
mamma se potevo lasciargli un bicchiere di latte, un piattino di biscotti ed un
paio di foglie di alloro (non si sa mai avesse lo stomaco delicato e avesse
bisogno di preparare qualcosa di caldo per digerire così come faceva la nonna
per me). Mamma non fece una piega e acconsentì...
Gialla e "La Checca" ^_^ |
Oggi, che so che Babbao Natale non erano altro che mamma e papà, sento la
mancanza di quella "favola" che vivevo da bambina... Quel momento
magico nell'entrare in salone tenendo per mano Saponetta mentre ancora tutti
dormono, scoprire quei giocattoli che aspettano solo noi per
"giocare insieme" - "La Checca" la casa a misura di bambino e quella di
Barbie, la tenda degli indiani, lo stiratore, i Lego... - e poi correre in camera da letto da mamma e papà e saltare sul lettone per svegliarli con la voglia di mostrare loro quelle meraviglie...che nostalgia!
La ricetta di oggi è proprio quella dei biscotti che ho sempre immaginato perfetti per quel piattino... a quel tempo furono usati quelli della Mulino Bianco :)
I biscotti di oggi arrivano direttamente dall'America, sono infatti quelli che preparava e che forse prepara ancora una cugina americana di mio papà, Julia .
La ricetta fu data alla mia mamma proprio da lei, ecco la prova:
direttamente dall'agenda di mamma ^_^ |
Rice Krispies Chocolate Chips Cookies
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- 1 tazza di zucchero di canna
- 1 tazza di margarina
- 2 uova
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di vaniglia (estratto, in alternativa va bene anche 1 bustina di vanillina)
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 2 ½ tazze di farina non setacciata
- 2 tazze di gocce di cioccolato fondente
- 2 tazze di Rice Krispies (va bene anche qualsiasi altra marca di riso soffiato, basta che non sia quello bianco ma quello fatiscente di color beige)
Mescolare zucchero e margarina.
Aggiungere:
- uova + sale + vaniglia;
- farina + bicarbonato;
- riso soffiato e gocce di cioccolato.
Disponete il composto in piccoli mucchietti (aiutatevi con un cucchiaio) ben distanti gli uni dagli altri su una placca da forno (imburrata o ricoperta di carta forno).
Infornate a 180° C sino a doratura (circa 10 minuti).
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Buoni biscotti di Babbo Natale a tutti ^_^
***Gialla***
Capisco benissimo le sensazioni e i ricordi, soprattutto quello di saltare sul lettone di mamma e papà alle 6 di mattina per dirgli che cosa ci aveva portato Babbo Natale..che bella spensieratezza, che bei momenti.
RispondiEliminaQuesti biscottini sembrano deliziosi!!
buona giornata cara
Che nostalgia, cara.. dici bene.. vorrei tanto poter rivivere certe emozioni per dare calore al cuore. Questi biscottini sono splendidi, davvero! Complimenti, cara! Un abbraccione!
RispondiEliminaPer mio figlio sarà uno degli ultimi Natali nei quali crederà ancora alla favola... Ormai è grandicello, ma quest'anno mi farò aiutare a preparare dei biscotti per babbo natale :))
RispondiEliminaUn bacio cara, buona settimana!
Deliziosi questi biscottini!!!
RispondiEliminaIo a mio nipote gli faccio lasciare la sua scarpetta sotto l'albero, perchè Babbo Natale, potrebbe passare prima di Natale e lasciare un cioccolatino ai bimbi che si sono comportati bene! In cambio lascia una carota ed un mandarino a Babbo Natale e le renne!
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog e per i biscotti, s ti va fai un salto anche da me...mi chiamo Eleonora ed il mio blog è http://pain-epices-pepins.blogspot.com/.
A presto....... :)
Che bello, devono essere proprio belli e croccantini con il riso soffiato! Io rivivo adesso il mio Natale attraverso gli occhi del mio bimbo. E' meraviglioso vedere la sua faccia che si illumina quando vede le luci di natale!
RispondiEliminaDolce tutto quanto, dalla tua foto stupenda, a quel senso di magia che io ancora sento e che sto trasferendo alla nostra Alice Ginevra, che per quanto abbia solo 17 mesi, riconosce tutti i Babbo Natale che vede in giro in questi giorni e li addita tutta contenta.
RispondiEliminaDeliziosi i tuoi cookies, già sono golosi di per sè, parlo dei classici con gocce di cioccolato, ma questi tuoi lo sono ancora di più, con quel riso soffiato!
Bacioni da Sabrina&Luca
che bella la magia di una bimba che aspetta babbo natale....è delicata e profonda :)
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