Sono viva, sono viva… o quasi, in realtà o un ginocchio massacrato, ma l’anima appagatissima :D
Lo so, vi devo un report, ma tra la fine del tirocinio (aggiungerei fantastico e gratificante), l’inizio del tempo d’estate alla scuola calcio (altra esperienza che si sta rivelata sorprendentemente bella :D) e lo studio per la tesi sono super impegnata!
Cavoli è già passato un mese… chiedo perdono :( Ma provo a rimediare subito.
Ci siamo lasciati con un post in cui vi raccontavo che stavo per andare all’incontro “Gente del Fud” a Castellammare di Stabia (specifichiamo bene che non era Sorrento così Annalù non mi sbrana ;p). Quando scrissi quel post non sapevo ancora di cosa si trattasse veramente, sapevo solo che Garofalo aveva da proporre un progetto ad alcuni foodblogger selezionati nella rete.
Nel mio piccolo pensavo ad un incontro mooolto promozionale (offrendoci vitto e alloggio in un posto meraviglioso come quello del golfo di Napoli) a cui sarebbe seguita la richiesta di una collaborazione tradizionale del tipo: “ti diamo dei prodotti, li usi per una tua ricetta, pubblichi il post con il nostro logo!”
E invece… nulla di tutto questo!
La collaborazione c’è, il progetto anche, ma è grande, grandissimo e davvero interessante e costruttivo.
Per ora mi limito a dirvi solo che i partner, oltre Garofalo, sono Slow Food e Nokia e che si tratterà di un portale rivolto a tutti i golosi che vogliono conoscere le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio :)
Progetto a parte (vi terrò comunque sempre aggiornati), voglio sottolineare le sensazioni provate durante quei giorni.
Inizio col dirvi che ritrovarci tutti insieme, dare un volto ai foodblogger che segui sempre, conoscere quelli nuovi e chi ti ha “ispirata” è una sensazione meravigliosa che davvero non riesco a descrivervi a parole… forse chi può farlo è Nannao… era lui a tenermi la mano prima di immergermi nella folla dei presenti, lui a dirmi: “vai vai… presentati, fatti conoscere”. Non potete capire quanto mi sentivo impacciata!
Il primo impatto non è stato eccezionale, ho visto un gruppetto di blogger, spinta da Nannao (come vi dicevo) sono andata a presentarmi, zompettavo, sorridevo, ma dall’altra parte una sorta di gelo… per fortuna non c’è voluto tanto a farmi tornare la voglia di zompettare e di conoscere altre belle persone… è bastato incontrare Stefania e seguirla per il pranzo :D
Fu in quel momento che venni travolta dall’energia delle miticissime e pazzissime Pellegrine Artusi e prima di loro dallo Zio Piero… (lo zio si è avvicinato per presentarsi e io credo di avergli urlato più o meno così: “Zio Pierooooooooooo, ma sei tuuuuuuuuuu CIAOOOOOOOOOO!!!”. Ho continuato in questo modo, ogni volta che incontravo qualcuno, più o meno per tutti e due giorni.
Tantissime le persone che porto nel cuore ogni giorno, tante quelle che mi hanno conquistata e che non conoscevo, pochissime (per fortuna) quelle che mi hanno delusa.
L’emozione più grande però l’ho provata quando, l’ultimo giorno, Emidio “markettaro” della Garofalo è riuscito con una semplicissima frase a far scendere dai miei occhi delle grandi, tonde, ma anche timide lacrime… parlava di come ognuno di noi blogger differisca dall’altro, di come possiamo seguire la stessa identica ricetta, ma renderla, per forze di cose, unica e sola, di come siamo unici e appassionati… con quelle parole riassumeva cosa vuol dire essere foodblogger e amare questo mondo, la cosa più bella è che lui non lo è in prima persona, ma è un nostro lettore-studioso e questo per me è un valore aggiunto per lui e per la nostra categoria; ciò vuol dire che il nostro mondo funziona anche all’esterno della nostra rete, che la nostra passione riesce a raggiungere anche chi passa dalle nostre pagine e ad affascinare e coinvolgere. E’ una di quelle cose che mi rendono orgogliosa e fiera di aver intrapreso questa strada!
Scusate se non mi dilungo tanto nei particolari, ma davvero, spiegare a parole quell’esperienza è assolutamente difficile anche per una logorroica comunicatrice come me!!! L’importante è che sappiate quando sia felice di averla vissuta e quanto sia stato bello ed emozionante incontrare le splendide persone con cui ho avuto modo di conversare, scambiare una battuta o semplicemente uno sguardo o un sorriso (non faccio nomi per paura di scordare qualcuno, ma sono sicura che gli interessati capiranno!).
Grazie Garofalo, grazie foodblogger, grazie lettori, grazie internet, grazie cibo e grazie mamma che mi hai fatto mettere ai fornelli con te sin da piccola ^_^
Vi lascio con qualche foto:
Notare la faccia simbolo del viaggio in nave e della sveglia alle 5.00 o.O |
Nonostante il tempo non proprio splendido delle prime ore, il posto è abbastanza suggestivo! |
Credo sia stata la scena più bella durante la visita al pastificio. |
Fusilli appena "sfornati" ^_^
Annalù la "vatussa" |
Ad Annalù stava partendo la mascella dalle risate! |
A presto... spero ^_^
***Gialla***
E' stato molto bello condivedere questa bellissima esperienza praticamente assieme. Il ricordo di quella due giorni è ancora vivo dopo tanti giorni. Un caro saluto.
RispondiEliminaFabio
:-) adesso a te far scoprire i "tesori" palermitani, e non solo!
RispondiEliminaTardi? no!!! bene, così ci fai ricordare quel week end bellissimo...ciao.
RispondiEliminaAllora ci sei! :)
RispondiEliminaBelle le foto che restituiscono lo spirito di quel we :P
E' stato davvero piacevole conoscervi e sentire quanto anche a latitudini differenti passioni e voglia di fare siano sinonimo di una bella vitalità :)
non è mai troppo tardi per far provare anche se virtualmente le stesse emozioni che avete provato voi tutti in quel momento....
RispondiEliminaby da lia
grazie Ornella per aver condiviso con noi la tua bella esperienza!!! Ora non aspetto sabato con ansia per abbracciarti ;-)
RispondiEliminaA vedere le tue bellissime foto e leggendo il tuo racconto si capisce subito che dev'essere stata una bella esperienza ^_^!
RispondiEliminaPiuttosto, tu che combini per il festino? Ti mando un messaggio, comunque ;)!
Un bacione!
bei momenti e le foto raccontano tutta l'atmosfera e la piacevolezza dell'esperienza. Quella pasta a me piace tantissimo per esempio. ;-)
RispondiEliminaciao ciao
Che bello il tuo reportage! Molto belle le fotografie, rendono l'idea della bella atmosfera!
RispondiEliminaio ke adoro la sicilia e ci vengo ogni anno non posso non amare ilpopolo siciliano...complimenti per qst bel blog...baci lina da napoli...ah!dimenticavo:ti aspetto nel mio blog:lina pasticciincucina
RispondiEliminache bella esperienza..mi sono iscritta se ti va fallo anche tu ti aspetto..
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