In un periodo che ci sta vedendo chiusi in casa a soffrire il freddo chi non sta desiderando un po’ di sole caldo, di corse all’aria aperta o di puro ozio su un prato o al mare e di voler sentire quella voglia di sghignazzare tipica delle giornate luminose ed intiepidite dai raggi del sole?
Questo è stato, oltre alla ricorrenza, uno dei motivi che mi hanno spinto a proporre questa raccolta! Vi chiedo di inventare o anche solo riproporre/ri - interpretare una ricetta che sia cromaticamente GIALLA, ma che soprattutto richiami il più possibile la solarità intesa sia come fenomeno atmosferico che come stato d’animo! Questa è la regola di base; il tipo di portata è a vostra libera scelta, stuzzichini, antipasti, primi, secondi, contorni, dolci, piatti unici... fate voi, l’importante è il colore e il significato che darete al piatto. Ecco, appunto, il significato... questa è un’altra mia richiesta, insieme alla mera spiegazione della ricetta vi chiedo di scrivere una frase simbolo o una breve descrizione su quello che è per voi la solarità, se non riuscite a spiegarla a parole e avete un’immagine che riesca a rappresentarla potete anche mettere quella.
Inoltre vi chiedo di dare un titolo alla vostra ricetta e di allegare una foto (altrimenti come facciamo a vedere l’impatto cromatico?); infine copiate ed incollate nel post il titolo ed il logo della raccolta che vedete qui sotto e linkate il mio blog.
Tema: effetto cromatico GIALLO
Titolo del piatto
Foto
Ricetta
Frase o immagine sulla “solarità”
“solarità è quando sento pizzicare il naso, spalanco gli occhi e un’onda di calore percorre tutto il mio corpo dal centro alla periferia sino a farmi provare un brivido misto di allegria, felicità e follia compulsiva che cerca di uscire fuori per coinvolgere nel mio piacere chi mi sta vicino”
Ingredienti:
- 4 costate di maiale
- Farina q.b.
- olio extravergine d’oliva
- 1 limone non trattato (zeste e succo)
- 40 cl brodo vegetale
- una noce di burro
- ½ cucchiaio di farina
- 5 cl vino bianco
- sale q.b.
- pepe q.b.
- acqua q.b.
- Prezzemolo (facoltativo)
Dal limone ricavate delle zeste e mettete in un pentolino con acqua fredda sul fuoco, non appena l’acqua arriva ad ebollizione scoltele , sciacqua tele e ripetete il procedimento per altre due volte.
Passate le costate nella farina da antrambe le parti; in una padella antiaderente ben calda aggiungete un filo d’olio e una noce di burro e mettete a rosolare la carne a fiamma vivace, non appena il maiale risulterà ben dorato e sigillato da entrambe le parti abbassate il fuoco e aggiungete il brodo ed il succo del limone e portate a cottura la carne, a questo punto levatela dalla padella e disponetela in un piatto. Il brodo non sarà evaporato tutto pertanto, sempre a fiamma bassa, aggiungete il vino, la farina (io consiglio di sciogliere la farina nel vino così da evitare grumi) un pizzico di sale e una macinata di pepe. Lasciate addensare il tutto sino a quando non si sarà formata una crema. A questo punto rimettete le fette di carne in padella giusto il tempo di farle ritornare calde, aggiungete le zeste e dopo un minuto potete servire il tutto.
A vostro piacere potrete aggiungere anche del prezzemolo.
Vi aspetto nuomerosi/e, diffondete la solarità anche tra chi non mi conosce e spero di avervi regalato un pò di sole caldo e GIALLO.
Buona GIALLATA a tutti
***Gialla***